18 aprile, 2009

Capuano dopo questo campionato con la nostra Paganese andra' via...

Capuano: «La B o vado a zappare»


Il tecnico della Paganese: «La salvezza è un miracolo. Se non svolto ora, smetto»

GAETANO IMPARATO Non ha stimmate, non è un santo, ma i miracoli gli riescono a raffica come bloccare la capolista Crotone e salvare una Paganese spacciata, a gennaio, dopo la cessione dei big. Eziolino Capuano, mago o... zappatore? «Dopo Cava, Altamura, Pozzuoli, Sora, Juve Stabia un altro miracolo, a Pagani: sono lo specialista della frittura di pesci con acqua minerale. Ora o allenerò in B o zapperò le terre di mio padre, perché ho realizzato un miracolo vero: metà rosa è debuttante, tra le più giovani d' Italia e, se permettete, nel rapporto coi risultati ho fatto meglio di Benevento, Crotone, Gallipoli». Fegato Ha carattere il tecnico finito su You tube perché schizzò fuori lo stadio dopo un derby (Juve Stabia-Avellino) vinto a porte chiuse: «Volevo fare festa coi tifosi, mi trovai a ballare il tip tap sul tetto d' una macchina ma pagai spontaneamente i danni». Coach acrobata che, espulso, salta la recinzione per andare in tribuna e ad ogni vittoria s' inchina sotto la curva: «E' il mio pubblico». Linea verde Giovani, ovunque: «Alla cessione di Tisci rincuorai tutti dicendo: "Tranquilli, mi salverò anche con una sola punta: Gaetano Biscotto. Chi è? Il magazziniere". In attacco impiego solo Zarineh, nel Pescina era panchinaro. Ho tramutato il mio 3-4-3 in 5-4-1 e qualcuno ancora si chiede che modulo usiamo. L' 85% dei gol fatti sono su palle inattive, schemi che ripassiamo a memoria». Resetta la memoria Due figli, un papà docente di lingue, in panchina già a 17 anni e due tornei su due vinti in D a soli 30 anni. Lo chiamano semi-One, ha studiato Van Gaal all' Ajax, parla senza peli sulla lingua. Al Master, per il patentino di Prima, è rimasto storico il suo modo di caricare al pressing. «Attacca la memoria, spegni la memoria... urlavo a Di Livio che doveva simulare il pressing sul centrale di mediana d' un 4-3-3. Sì, il centrale davanti la difesa per me è la memoria». La sua gli fa ricordare quando gioiva, piangeva per la sua Salernitana. È il sogno da ragazzino, testa dura com' è prima o poi lo coronerà. * * * s CARRIERA R Capuano ha allenato Cavese, Trapani, Puteolana e Nocerina in C2; Taranto, Sora e Juve Stabia in C1 * * * L' EZIOLINO PENSIERO STIMOLI Motivo la squadra con il film Il Gladiatore, ai lavativi faccio mangiare l' erba del campo AUTOSTIMA La mia squadra si salverà, perché, non esagero, credo abbia uno dei migliori tecnici d' Italia FAIR PLAY Ho vinto con una mossa tattica che il mio collega non ha capito. A differenza di mio padre 80enne CLUB VACANZE Ho ombrelloni, crema abbronzante e sdraio da regalare a chi tra i miei non si impegna POETA Col traguardo vicino la mia squadra pare la donzelletta nel sabato del villaggio. E io mi sento tanto Leopardi * * * CLIC SIPARIETTO CON MOU DURANTE IL MASTER Capuano partecipa al Master di Coverciano con Pagliuca, Di Livio, Bisoli, Campilongo, Di Biagio e altri. Vari i seminari, in uno hanno studiato la fase difensiva proprio con Mourinho: «Spiegava perché l' Inter difendesse in una certa maniera. Gli ho ricordato che quando andai a Londra per seguire i suoi allenamenti al Chelsea, aveva Arjen Robben e difendeva diversamente... Mi ha dato del "furbastro", e s' è riso un po' ». Per la serie: «Io e Mou»....
Imparato Gaetano

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